Quassù
 
 
Quassù,
così stretto
tra ricordi e radici del mio cuore,
come stretta è questa terra
tra mare e collina,
i miei sensi affogano nel profumo
dell' amata Liguria,
leggiadra fanciulla
che per sedurre un distratto amante,
scioglie la sua disadorna chioma
al riparo di un ulivo,
e indossa i suoi abiti più belli:
un lungo vestito di seta sempreverde
cosparso di lavanda e ginestre,
una collana di viole e primule
che scende su seni di nocciolo,
una cintura di mimose
e al braccio una borsetta di corbezzoli
colma di timo e rosmarino.
I miei occhi scendono lungo
il suo dolce pendio a terrazze,
ricerco invano l'orizzonte,
poiché il blu del mare si confonde
con il blu del cielo,
ed io, a tale vista,
mi sento un dio,
e come un bambino,
divento padrone
di quel lungo e immenso
distendersi d'azzurro.

 
 
Alessandro Morro