Ponte Vecchio
Il Ponte Studi storici sono del parere molto ragionevole che verso il 1000 un ponte esistesse già sul fiume Po. Essendo d’importanza strategica per la nostra città e per il passaggio di eserciti in quei tempi di continue guerre. Nel 1360 fu costruito dagli Acaia un ponte su fiume Po. Il ponte fu costruito in legno e durò fino a circa il 1763 quando un consulto tecnico verificò la sua pericolosità. La ricostruzione del ponte non diede i risultati sperati; difatti nell’anno 1787 si è dovuto modificare e rinforzare parte ponte perché potessero passare dei marmi di Valdieri, per la chiesa dello Spirito Santo. Nacque così Il primo ponte in muratura nel 1889, con 5 arcate e un po' strettino. I tedeschi in ritirata fecero saltare il ponte nel tardo mattino del 29 aprile 1945. Per 5 anni occorse il “ponte natante” sino a quando si iniziò la costruzione dell’attuale, a un arco solo e ardito per quei tempi. Progettato dall'ingegnere Morsi venne inaugurato Il 2 giugno 1951 dal sindaco di allora, ragioniere Teotimo Chicco.
Senza ponte si utilizzo un «ponte natante»
Il fiume, risalendo la piana carignanese con percorso sud-nord, ne delimita i confini e ne condiziona la storia. Il ponte sul PO, era un tempo percorso obbligato per il trasporto di merci dal Monferrato per recarsi in Francia. Il nostro percorso è molto più breve, ci limiteremo a visualizzare come era il ponte nei primi decenni del 1900 ai giorni nostri.
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